Si inverte la curva rispetto al -3,2% del 2022. Sugli smartphone registrato il +24,4% e la fruizione dei contenuti pubblicitari tramite app cresce del 37,4%. Aumenta l’uso dei formati digital native da parte delle aziende accompagnati da progetti ad hoc e da un significativo apporto della componente social
Segnali incoraggianti, cresce l’innovazione
I dati dei primi due mesi del 2023 sono particolarmente incoraggianti anche perché il 2022 si era chiuso in negativo, a -3,2%. L’inversione di tendenza era però in vista: gli investimenti pubblicitari rilevati nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assointernet per dicembre 2022 erano risaliti verso la cifra positiva (- 0,5%).
Le analisi in termini di device per il 2022 hanno evidenziato la sostanziale tenuta degli smartphone (+0,6%) a fronte di un calo del comparto desktop/tablet (-5,6%). La fruizione tramite App (+0,7%) è preferita a quella tramite Browsing (-3,5%).
L’analisi annuale per settore merceologico ha messo in evidenza l’andamento positivo per i comparti Abbigliamento, Abitazione, Distribuzione, Telecomunicazione, Tempo libero, Turismo e Viaggi.
“L’anno 2022 è stato caratterizzato da una lieve contrazione degli investimenti, che si inquadra tuttavia in un ciclo temporale (il triennio 2019-2022) di sostanziale soddisfazione”, ha commentato Galantis. “La crescita registrata rispetto al 2019 (fase pre-pandemica) è stata pari al +12% e quella relativa al biennio 2020-2022 del +13,8%. Nel 2022 è proseguito lo sforzo teso a migliorare ulteriormente la qualità e la varietà dell’offerta editoriale disponibile all’interno del perimetro degli associati Fcp-Assointernet. Nell’ambito delle attività di planning è ulteriormente cresciuta l’attenzione ai progetti ad hoc (spesso connotati da contenuti social) e delle campagne pubblicitarie nelle modalità più tradizionali (display, video, native) dove i formati si sono evoluti ulteriormente, coniugando al meglio l’efficacia comunicativa con la tutela del marchio inserzionista in ottica brand safe”.